Autore: >Alessandro< Tavoletta
Area tematica: Politica - Codice dell'autore: TA>A1
Un po' di politica, un po' di sicurezza...
inviato il: 09/11/2007
Innanzitutto vorrei salutare i docenti che frequentano questo sito, mi ricordo su per giù quali navigano da queste parti e sono quelli che stimo; secondo poi vorrei dire che noto con piacere come sia spuntato un argomento di politica all’interno di questo forum, sarà che di questo periodo si tratta ovunque di sicurezza, zingari, rumeni e problemi simili che anche qui ora se ne parla.

Comunque mi soffermo nel dare il mio parere dopo aver letto in un precedente intervento, una domanda che richiede una risposta apparentemente complicata ma in realtà il quesito è di una elementarità unica. Ci si chiedeva come sia possibile che l’opposizione fa di tutto per far cadere il Governo anche a condizione di votare contro dei decreti nettamente a favore dei cittadini italiani e dell'Italia stessa come il famoso “pacchetto sicurezza”.

La risposta è molto semplice:l’opposizione non vota a favore perché questo “pacchetto” non va in alcun modo a favore dei cittadini e tanto meno non giova come dovrebbe al nostro Paese perché è inadeguato e insufficiente, e inoltre gli emendamenti presentati dalla minoranza in parlamento non sono stati appoggiati dalla maggioranza quindi mi sembra più che lecito il loro “no” visto che quegli emendamenti avrebbero dato un senso a questo decreto che messo così è solo una ennesima presa in giro verso gli italiani che credono di essere difesi e protetti.

Il testo già nato con molte imperfezioni è stato modificato in seguito poiché il povero Prodi ha preferito ancora una volta andare incontro alle pseudo-esigenze di Rifondazione Comunista invece di scegliere il diritto degli italiani a vivere in tranquillità. Infatti il buon Romano dopo un meeting col premier rumeno , Tariceanu ha deciso di chiedere fondi all’Unione Europea da destinare all’integrazione di rom, riconoscendo loro la facoltà di libera circolazione e permanenza nel nostro Paese. Piuttosto che rimpatriarli è pronto a investire soldi di cui non dispone quindi che creeranno altri indebitamenti, in favore degli zingari. Una disfatta per noi italiani che continueranno così a fare i conti con i disagi arrecati da un popolo in massima parte privo di occupazione e della voglia di averne una.

Bastava accettare alcuni sacrosanti emendamenti per ricevere l’appoggio dell’opposizione per il decreto. Uno su tutti quello concernente il rimpatrio con l’accompagnamento coatto (che non significa cacciare via gli stranieri portando la mano aperta verso la bocca e urlargli “ ’Ao te ne devi da annà”, da coatti insomma; piccolo appunto per chi è più ignorante di me) perché il rimpatrio non deve essere un invito on scritto “prego vada pure”, ma ci vuole rigore, altra modifica al testo riguardava l’obbligo di frequenza della scuola per i figli dei rom che non devono essere sfruttati dai genitori al semaforo, l’obbligo ai rom di avere un lavoro stabile con un reddito, visto che la nostra Repubblica è fondata sul lavoro non vedo perché tenere qui individui che palesemente non hanno reddito alcuno e che quindi si sostentano rubando o magari sfruttando i figli con l’accattonaggio, tutte cose illegali e che fanno di un criminale chi le esegue, i criminali non credo ci servono e tanto meno i criminali non vanno finanziati.

Ma niente, il Governo rifiuta l’aggiustamento al decreto ma anzi bussa alle casse dell’UE ammettendo di essersi arreso agli invasori.
La Romani grazie ad una vera giustizia ha diminuito del 20% i crimini nel suo territorio soprattutto perché si sbarazza dei criminali che noi ospitiamo (Ho sorriso amaramente l’altro giorno leggendo i titoli dei quotidiani rumeni dopo i primi espatri dei loro concittadini mandati via dall’Itali “Tornano i delinquenti” titolavano, neanche loro li vogliono ma noi li foraggiamo, Prodi sottomesso dai diktat della sinistra più massimalista vuole dare soldi agli zingari, considerati criminali, malvisti e malvoluti anche dalla loto terra madre e in questo modo si portano modifiche permissive che rendono ancora più inutile il provvedimento);non contenti di questo ci vogliamo indebitare allo scopo di mantenerli anche se andrebbero rispediti al mittente poiché privi dei requisiti per l’ospitalità. Invece di finanziare chi entra nel nostro Paese per vivere nell’illegalità perché l’amato premier non dà più soldi alle forze dell’ordine che potrebbero fronteggiare più decentemente il degrado delle città italiane?Amato che fa al Viminale?Asseconda questo scempio o fa la voce grossa per andare incontro alla polizia che non ha nemmeno i soldi per la benzina delle vetture visti i tagli cha la prossima finanziaria prevede per il Ministero dell’Interno?

Quindi ancora una volta Prodi sta ai ricatti comunisti e non patteggia col centro-destra che voleva solo un miglioramene della “legge”.
Prepariamoci a continui saccheggi e a essere depredati per costruire case per i saccheggiatori e predoni tanto cari agli alleati estremisti del signor Mortadella.

Siamo cosi pieni di delinquenti e criminali tra noi italiani e anziché punire duramente i nostri malviventi non solo lasciamo impuniti molti disonesti ma ospitiamo e manteniamo anche quelli che le loro terre natie non vogliono a casa propria. Cominciamo con liberarci degli ospiti indesiderati e continuiamo con punire i nostri di delinquenti. Attenzione non è razzismo questo, ci sono norme date dalla Comunità Europea e in uso in Paesi come la Francia e la stessa Romania che richiedono proprio quelle cose scritte dagli emendamenti del centrodestra sia per questo riguarda obbligo di un reddito legale sia per quanto concerne il possedimento di una dimora fissa, perché il greto del Tevere non è una casa, il cellulare o portafogli sfilato di tasca all’ignaro passeggero della metro non da un reddito legale e non mi sembra un lavoro fisso, quindi chi non è nei paramenti dell’ospitalità deve essere mandato via possibilmente a calci (in modo più coatto possibile).

Poi non dobbiamo sgomentarci se nuove spedizioni punitive colpiscono rumeni o rom, questo è dovuto all’inerme Stato italiano che non provvedendo a situazioni di degrado e di insicurezza alimenta una xenofobia sempre più presente fra i nostri concittadini.

E’ triste vedere che il Governo non ha realmente a cuore gli italiani, è triste ricevere lezioni di giustizia e legalità da Bucarest, capitale di un Paese entrato da poco nella comunità senza meritarlo troppo; il capo di Stato della Romania sapete cosa fa? Al sorgere di un campo nomadi chiama delle belle ruspe e fa smantellare tutto prima che gli zingari si appropriano di intere zone (lì non hanno , Tor Bella Monaca, Laurentina, Gordiani,Arco di Travertino ecc…anche se gli insediati sono loro concittadini), lo stesso premier rumeno bacchetta Veltroni perché “c’è stata una sorta di attitudine a far lasciare andare le cose ma così facendo non si è fatto altro che nutrire una criminalità che poi è venuta fuori” parola del premier Tariceanu che forse non sa che il buon Walter è sin troppo impegnato a passare le notti in bianco e a spassarsela tra le passerelle vip alle feste del cinema anziché occuparsi della sicurezza dei suoi cittadini e del degrado che colpisce la città più bella del mondo il cui comando gli è stato dato da qualche voto immeritato di troppo, si occupi a prendere in giro con le sue belle paroline i suoi elettori del neonato PD e lasci in pace la Capitale!Visto che fa finta di non sapere delle periferie, del degrado che colpisce quasi tutto il territorio che dovrebbe amministrare, possibile che oltre la notte bianca, feste del cinema e varie giornate di varie memorie non si può risolvere qualcosa che sta veramente a cuore alla maggioranza dei romani?mah…

Veltroni a Ballarò si domandava come si può fare di un episodio come quello della morte della signora Giovanna Reggiani un oggetto di speculazione politica; io invece mi chiedo dove trovi le trova queste belle uscite; semmai è il governo che stupefatto di trovarsi invaso da migliaia di incivili e criminali ha scritto un misero pacchetto “presa in giro” per gli italiani, sono quelli che fanno parte del Governo al quale lui vorrebbe capeggiare che ora vogliono far vedere che lavorano ogni tanto, proprio dopo la morte della moglie di un illustre militare proprio mentre il Governo sta per cessare di vivere. Perché questi decreti non il giorno prima della tragedia di Tor Bella Monaca?

La risposta giusta a Veltroni l’avrebbe pronta solo Beppe Grillo ora…Inizia per Vaffa e finisce con ulo…

Scusate la pesantezza (nessuno è obbligato a leggere comunque, sempre se qualcuno lo farà mai) ma io nel mio Paese voglio legalità, sicurezza, rigore e disciplina e non buonismi inaccettabili e improponibili.

Al prossimo sermone…

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